Dalle carte dell’istituto la storia dello sviluppo del Paese
Cassa Depositi e Prestiti: molti la nominano, pochi sanno effettivamente che ruolo ricopra e soprattutto quale ha ricoperto nella storia d’Italia. Dalla sua nascita nel 1850 nella Torino sabauda al passaggio a Direzione generale del Tesoro fino alla trasformazione in market unit del 2003, ha gestito le risorse economiche di enti e risparmiatori, utilizzandole secondo indirizzi strategici che hanno permesso una convergenza nazionale verso standard di benessere più o meno omogenei in tutta la penisola.
Scuole, porti, infrastrutture urbanistiche e case, per oltre un secolo e mezzo sono state costruite (o riqualificate) grazie a fondi e mutui concessi e amministrati da Cdp.
Questa storia è ora raccolta in un libro, a firma di Paolo Bricco, che raccoglie informazioni e dati estratti dalla documentazione storica della Cassa: una risorsa per la storia economica d’Italia che è ora al centro di un percorso di mappatura e valorizzazione.
Un lavoro paziente, al quale Giovanni Pietrangeli si sta dedicando in prima persona, come paziente è stata l’azione di CDP a favore della modernizzazione dell’Italia.
Paolo Bricco, Cassa Depositi e Prestiti. Storia di un capitale dinamico e paziente. Da 170 anni, il Mulino 2021